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Per la politica è ancora Natale

Caro Babbo Natale quanto ci sei costato quest’anno? Qui i conti non tornano, o perlomeno, ognuno da una propria versione dei fatti.

Durante l’ultimo consiglio comunale, tenutosi lo scorso 28 aprile, l’opposizione ha chiesto nuovamente maggiore trasparenza in merito al Natale 2015 ed in particolare su eventi Workmedia, pista di ghiaccio e luminarie. Il sindaco, prendendo la parola, ha dichiarato che “per quanto ci riguarda, abbiamo già risposto con carte alla mano e riteniamo la questione chiusa”.  

A distanza di qualche giorno, però, ci ritroviamo punto e a capo.

Da una parte c’è l’assessore agli eventi, Vittorio Lippolis, che attraverso un comunicato sulla pagina facebook del Comune di Noci dà, per l’ultima volta, risposta in merito al Natale perché “è questione sulla quale ormai è stata data ogni spiegazione e i consiglieri di opposizione, che dicono di non aver ricevuto risposte alle loro interpellanze, dimenticano di dire che quelle risposte le hanno ricevute di persona, nell’Ufficio del Sindaco”.

Dall’altra c’è il consigliere comunale Paolo Conforti che dichiara, attraverso un comunicato stampa, di non aver ancora ricevuto “le risposte in merito ai dubbi sollevati dalle interrogazioni protocollate dal sottoscritto il 18 febbraio 2016 e indirizzate al Sindaco; il che continua a generare forti dubbi di legalità e trasparenza delle procedure”. Sempre  Conforti , nella sua nota, chiede trasparenza e buona amministrazione ricordando al sindaco Nisi che per il Natale sono stati spesi  57.654,40 euro: “Una cifra esagerata, non congrua, avvolta da molteplici dubbi, con poca trasparenza nel modo di operare della sua amministrazione. Che dire dei 15.000 € dati alla Workmedia s.r.l., […] senza interpellare aziende locali per preventivare la spesa (determina n. 236 del 24 Marzo 2016). Altro fatto grave riguarda la Pista di pattinaggio. Il Sindaco dice di aver accolto tutte le richieste proposte dalla Creattiva Asd di Monopoli ovvero utilizzo di corrente, acqua e concessione suolo pubblico. A fronte di queste agevolazioni come mai nei comuni limitrofi si pagava meno il “noleggio dei pattini”, ovvero l’ingresso? Mentre per quanto attiene gli addobbi natalizi sembrerebbe che la sola fornitura delle luminarie sia costata 23.668 €, stante a quanto si apprende con la determinazione n.1004 del 23.11.2015”.

Nel botta e risposta mediatico, l’assessore Lippolis si domanda “quali risposte attendono ancora da questa Amministrazione e dal sottoscritto i nostri consiglieri? Così come il consigliere Conforti dimentica di dire che in data 1 marzo 2016, tramite posta prioritaria, è stata inviata la risposta del sottoscritto alla sua interpellanza relativa, tra le altre cose, alla questione dei contributi chiesti ai commercianti. Le luminarie sono state noleggiate, non acquistate, così come si evince dagli atti. E la pista da ghiaccio era alimentata da un unico contatore, che è quello di cui abbiamo fornito gli importi delle bollette nel precedente comunicato”.

L’unica cosa certa di questa querelle è che i cittadini iniziano ad essere stanchi e tutti i protagonisti della vicenda dovrebbero provare a chiudere il cerchio prima che arrivi il prossimo Natale.

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